RUMORE - Rarefatto, visionario, poetico, lontano da facili scappatoie
BLOW UP - Una scrittura colta, elaborata e al contempo linearissima che si nutre di Fossati, del binomio Dalla/Roversi, di certa produzione di Gaber, di certa marzialità dark-wave anche italiana, in un insieme che è di originalità assoluta. Quando si dice altamente consigliato
MUCCHIO SELVAGGIO - La scollatura tra suono e canzone rimanda al miglior Jamie Stewart, i testi sono diretti ma mai impulsivi
VINILE - Mischiare Ivano Fossati con Neil Young non è cosa facile. Ci riesce bene, anzi benissimo
SENTIREASCOLTARE - Un ritorno imponente e complesso. Se siete stanchi delle formule reiterate ad libitum della musica italiana, indie e non, siete nel posto giusto
INDIE ROCCIA - È troppo facile parlare di opera senza compromessi e non per tutti, sono belle parole ma ci vuole poi una particolare resa nella pratica. In questo caso, la missione riesce perfettamente
ONDA ROCK - "Varsavia" potrebbe fare un figurone su "Anime salve"
PIÙ O MENO POP - Pianoforte, chitarra e sintetizzatori si fondono a generare una perfetta cornice per testi di rara efficacia, potenti e poetici
NOISE SIMPHONY MUSIC - In un’epoca non troppo lontana, un progetto del genere sarebbe stato considerato alla stregua dei grandi nomi, quale Gaber, Fossati o De Andrè